In quest’epoca di comunicazione sfrenata, onnipresente e impattante, anche nel nostro settore si sono sviluppate figure di influencers capaci di modellare le decisioni d’acquisto di professionisti, aziende e clienti. Parliamo dei Sustainability Influencers. Data l’importanza dell’epoca in cui viviamo, noi professionisti dobbiamo monitorare i messaggi che i content creator digitali diffondono, perché alcuni problemi sono già presenti. Si pensi al greenwashing, l’opposto di un approccio fatto di messaggi genuini e veritieri. O anche alla pubblicità occulta nei post di certi influencer. Cosa possiamo fare per arginare il problema? La cosa più “vecchia” del mondo è anche la più necessaria: far rispettare le norme. Ci sono direttive europee, leggi nazionali e altri punti del Diritto che tutelano gli utenti e che tutti noi dobbiamo far valere. Teniamo d’occhio i Sustainability Influencers che sbagliano, perché per promuovere la sostenibilità serve l'inclusione, l’equità e la trasparenza. In CDC_Studio siamo molto attenti a favorire le buone pratiche e ad osteggiare quelle manipolatorie. Uniti ce la faremo. Per scriverci: 📧 [email protected] Cristina Di Carlo #cdcstudio #green #riciclo #upcycling #circulareconomy #ricercaesviluppo #startup #influencer #sustainabilityinfluencer
