Intenzioni vs. percezioni

Quando parliamo di comportamenti che possono avere un impatto sulla nostra reputazione e sulle nostre carriere, spesso ci riferiamo a loro come punti ciechi professionali. Molte volte, le auto viaggiano accanto a noi e non riusciamo a vederle. La vista è ostruita. I nostri specchietti laterali ci aiutano a compensare questo e a dare un'occhiata a ciò che c'è in modo da poter evitare un incidente. Quando parliamo di punti ciechi professionali, ci concentriamo sui comportamenti inconsci che potrebbero inconsapevolmente lavorare contro di noi. Non li vediamo, ma potrebbero far deragliare le nostre carriere. Ora, se vogliamo evitare un incidente di carriera, dobbiamo imparare come identificare quei punti ciechi e minimizzarli. Ecco quattro cose che devi sapere sui punti ciechi. In primo luogo, i punti ciechi professionali si verificano quando le nostre intenzioni e le nostre percezioni non corrispondono. Questo è quando c'è una disconnessione tra il modo in cui crediamo di proiettare noi stessi e il modo in cui gli altri ci sperimentano effettivamente. Queste lacune possono danneggiare la nostra reputazione professionale. Pensa alle persone nel tuo ufficio che tendono a giudicare male alcuni dei loro attributi. C'è una linea sottile tra l'essere fiduciosi e arroganti, tra l'essere intelligenti e condiscendenti, e l'essere innovativi contro l'essere ribelli. Queste persone hanno grandi intenzioni, ma non sono all'altezza. I comportamenti involontari e le abitudini inconsce li inducono a superare la linea. Stanno sabotando il loro successo e semplicemente non riescono a vederlo. In secondo luogo, i punti ciechi professionali non sono sempre negativi. A volte siamo ignari di un divario di reputazione a nostro favore. Questo è quando gli altri venerano alcune delle nostre abilità e talenti che spazziamo via come non importanti. Quando sottovalutiamo noi stessi, stiamo limitando il nostro potenziale. Ci stiamo perdendo. Se scopriamo che gli altri ci considerano un membro prezioso della nostra organizzazione, possiamo affrontare le sfide e le opportunità con una lente molto diversa e una dose molto più grande di fiducia. In terzo luogo, i punti ciechi professionali di solito possono essere gestiti con piccoli cambiamenti. Non comporta quasi mai una revisione completa del tuo stile di comunicazione o del tuo approccio di leadership. Molte volte, sottili aggiustamenti nei tuoi comportamenti e atteggiamenti possono trasformare completamente la tua traiettoria professionale. Aumentare semplicemente la consapevolezza di sé può spesso fare un mondo di differenza. Infine, tieni presente che i punti ciechi professionali sono un pericolo perpetuo. Possono e emergeranno durante la tua carriera. Quindi gestirli è un processo continuo e nessuno è immune. Colpiscono tutti, dai grandi leader e allenatori vincenti a te e me. Ma ecco la buona notizia. Ora che hai capito il concetto, puoi iniziare a eliminare questi punti ciechi e catapultare la tua carriera ben oltre qualsiasi competenza tecnica o funzionale. Sei già sulla buona strada.