WPP Stella Italy

Si è tenuto ieri, presso il WPP Campus di Milano, l’evento conclusivo del WPP DE&I Board 2023-2024, che ha trattato il tema della #AgeDiversity in ambito lavorativo. Dopo un’introduzione al Board da parte di Simona Maggini, Country Manager WPP in Italy, e un’illustrazione sull’attuale scenario generazionale in Italia da parte di Paola Maffezzoni, PR & Marketing Director WPP in Italy, si sono susseguiti due panel, moderati entrambi da Roberto D'Incau, Founder Lang&Partners. Il primo panel ,“Colmare il divario generazionale sul posto di lavoro”, si è occupato di come sfatare i falsi miti e comprendere le reciproche prospettive attraverso il potere della narrazione e il valore del dialogo tra generazioni. Il secondo panel, “Il futuro del lavoro è intergenerazionale”, si è focalizzato, invece, sull’importanza della collaborazione, del mentorship e del trasferimento di conoscenze. Un grande grazie ai membri del DE&I Board e agli ospiti presenti – professionisti di età e background differenti – per la partecipazione e la condivisione dei loro punti di vista. In #WPP, come comunicatori di professione, abbiamo la responsabilità di utilizzare il linguaggio più corretto per costruire dei messaggi forti che abbiano il potere di migliorare la società in cui viviamo e lavoriamo. Bianca Arrighini, Isabella Boioli, Matteo Bosco, Chiara Brughera, Federico Capeci, Manuel Alessandro Deamici, Maurizio De Palma, Mattia Salvi.

Ci vorranno ancora 134 anni per raggiungere la totale parità di genere. È ciò che emerge dal Global Gender Gap Report 2024, che analizza lo stato della gender equality in 146 economie mondiali e che ha chiuso i dati relativi al divario di genere con un 68,5% - ristretto, rispetto allo scorso anno, di solo 0,1 punti percentuali. Nel dettaglio, migliorano con buoni risultati “salute e sopravvivenza” seguite da “istruzione”, mentre la partecipazione economica e politica continuano a rappresentare le aree di maggiore criticità e necessità di intervento. L’Islanda persiste nell’essere il modello da seguire, fanalino di coda l’Afghanistan, che ritrae la condizione di vita più grave per le donne. E l’Italia? Il nostro Paese si posiziona all’87esimo posto, con un punteggio complessivo di 70,3%. Nonostante i progressi in alcuni settori, continua, infatti, a mostrare grandi lacune in ambiti fondamentali come la partecipazione all’economia e la rappresentanza politica delle donne. Alla luce di questi dati – sempre più preoccupanti – in termini di women empowerment, gli interventi dei governi e le azioni aziendali, che restano al momento insufficienti di fronte alle trasformazioni attuali, risultano strettamente necessari per garantire che le donne abbiano accesso senza restrizioni a risorse, opportunità e posizioni decisionali. Per l’approfondimento sul tema fatto da SheTech, clicca qui 👉 https://lnkd.in/d-9Y_dhx #GlobalGenderGapReport2024 #GenderEquality

Oltre 350.000 persone hanno partecipato sabato scorso al #MilanoPride, che si è confermato un vivace e movimentato giorno di festa, ma anche di rivendicazione di diritti di primaria importanza. Perché la parata arcobaleno è certamente contraddistinta da balli, canti, colori accesi e glitter fluorescenti, ma è soprattutto un grido di protesta. E anche, purtroppo, di delusione. La delusione di chi è dovuto scendere in piazza ancora una volta a riaffermare anche quello che ormai sembrava conquistato. Con lo slogan “LiberƏ di essere”, la comunità #LGBTQIA chiede a gran voce che le cose cambino e critica aspramente la direzione in cui stanno andando. «Viviamo ogni giorno il malessere di chi vuole essere se stesso e non può», «Ci sentiamo cittadini che non vengono rispettati, con un governo che non si occupa di noi. E quando chiediamo la libertà, non lo facciamo per retorica. È necessità», sono solo alcune delle rivelazioni raccolte. #WPP in Italia, come ogni anno, ha voluto far sentire la sua vicinanza alla causa LGBTQIA e ai valori del Pride, con una campagna pensata e realizzata dall’agenzia Ogilvy Italia per sensibilizzare i cittadini sul tema dell’inclusività sul posto di lavoro. Ecco qualche scatto in giro per Milano e al nostro Campus WPP 👇🌈❤️

Giugno è il Pride Month, mese durante il quale si accendono i riflettori sulle battaglie per i diritti civili. E non solo quelli dell’universo #LGBTQIA , ma di tutti. #WPP in Italia, come ogni anno, ha dato il via, a partire da questa settimana, a un nuovo progetto di comunicazione dedicato al #Pride: la campagna "Not Open to Discriminations" ribadisce l'impegno di WPP nel promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, sia all'interno dei suoi campus che all'esterno, sensibilizzando il pubblico su questo importante tema. Ideata da Ogilvy Italia in collaborazione con Hogarth Worldwide Italy e GroupM Italy, la campagna fa leva sul doppio significato di parole come "orientamento", "tendenze" e "inclinazione". Questi termini, solitamente associati all'identità di genere e all'orientamento sessuale, acquisiscono un nuovo significato nel contesto lavorativo, creando un gioco di parole che cattura l'attenzione e stimola la riflessione. La campagna è on air, in occasione del Milano Pride, lungo il percorso della parata, assicurando una vasta visibilità e un impatto significativo. Un ulteriore progetto a dimostrazione del costante impegno che WPP porta avanti nel supportare la causa LGBTQIA e, in generale, i valori del Pride e delle comunità sottorappresentate. We’re very PROUD! 🌈

Il 17 maggio 1990 l’Organizzazione Mondiale della Sanità rimuoveva l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie, specificando che non esiste nessuna devianza e nessuna patologia, ma che l’orientamento sessuale fa semplicemente parte dell’identità di ogni essere umano. Nello stesso giorno, dello stesso anno, veniva istituita la Giornata Mondiale contro l’Omofobia che, negli anni, è diventata la Giornata Internazionale Contro l'Omofobia, la Transfobia e la Bifobia. Dati e casi di cronaca ci mostrano tristemente quanto l’orientamento sessuale e l’identità di genere siano tuttora caratteristiche personali soggette a discriminazioni, ed è per questo che è importante chiedere un maggiore impegno alle istituzioni in tal senso, con leggi che tutelino le persone e ripudino odio e violenza, sempre. Anche la Rainbow Map 2024, ranking che analizza 49 paesi europei in base agli sviluppi legislativi nell’ambito dei diritti LGBTI, mostra come l’Italia sia purtroppo scesa dalla 34esima alla 36esima posizione. Sono ancora molti i passi avanti che dobbiamo compiere verso il rispetto dei diritti umani delle persone e la loro totale uguaglianza: è fondamentale, non solo oggi, combattere qualsiasi forma di discriminazione e continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni a impegnarsi nel garantire uguali diritti e pari opportunità. 🌈

Si celebra oggi l’#EarthDay, giornata internazionale per la sostenibilità ambientale e la salvaguardia del nostro Pianeta. Istituita nel 1970, questa ricorrenza vuole celebrare la vita e la bellezza della Terra, ma anche sensibilizzare – ora più che mai – i suoi abitanti sull’importanza di proteggere la biodiversità del nostro fragile ecosistema, educando e promuovendo un senso di responsabilità ambientale. Anche #WPP si impegna ogni giorno nella tutela dell’ambiente e lo fa a partire dalle sue sedi, i WPP Campus. Nella sede principale di WPP in Italia, il Campus di Milano – casa di tutte le agenzie del Network – così come in quello romano, il Campus vanta standard ambientali tra i più elevati. A Milano, infatti, ha raggiunto certificazioni come BREEAM e Leed Gold e, in linea con il suo impegno di arrivare a zero emissioni di Co2 nel 2025, è progettato per essere plastic free, paper less, con un’illuminazione interamente a LED e alimentato al 100% da energia proveniente da fonti rinnovabili. Inoltre, in linea con i suoi principi di sostenibilità, è stato lanciato a livello internazionale il programma di eventi “Celebrating Earth Day 2024” – una serie di eventi, masterclass e attività formative e di volontariato volte a comprendere l’impatto dei nostri comportamenti e aumentare la consapevolezza sul tema. Stay tuned per aggiornamenti! 🌍

Questa mattina, durante il programma Elisir – lo storico spazio quotidiano di Rai3 dedicato alla medicina e al benessere fisico e psicologico – è andata in onda una pagina di attualità che ci rende profondamente fieri. Grazie al prezioso supporto di Martina Fuga, responsabile comunicazione di CoorDown ODV, è stata raccontata una piccola parte della storia personale e lavorativa di Sofia, giovane ragazza con sindrome di Down che ha iniziato il suo percorso come stagista in una delle agenzie del network #WPP, per poi essere regolarmente assunta per una posizione in ambito HR. Questa storia ci insegna che non esistono “lavori per persone con disabilità”, ma solo opportunità. Sofia rappresenta ben più di un esempio di inclusione: è la spiegazione del fatto che l'autonomia e il talento non conoscono limiti, etichette o stereotipi. "Dobbiamo ringraziare Sofia per aver accettato la nostra proposta di fare parte del mondo WPP”, ha dichiarato Simona Maggini, Country Manager WPP in Italia. "Il valore e la ricchezza che porta alle nostre giornate e al nostro lavoro ci fa sperare che questo sia solo il primo passo di un percorso in cui sempre più giovani con sindrome di Down facciano parte della nostra vita quotidiana". In WPP crediamo fermamente nell'apertura verso nuove prospettive e nel dare spazio a tutte le voci, e siamo orgogliosi di essere tra le prime realtà della comunicazione in Italia ad aver aperto le porte a professionisti come Sofia, sperando che il nostro esempio possa incoraggiare a fare lo stesso. ❤️ Rai - Radiotelevisione Italiana

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, che si è celebrata lo scorso 8 marzo, #WPP ha lanciato il progetto Making Space for Women's Equity, per ispirare collettivamente un mondo più inclusivo per le donne all'interno e all'esterno della nostra realtà. In linea con il tema di quest’anno – Inspiring Inclusion – il network WPP in Italia si è impegnato attivamente nella promozione dell’empowerment femminile attraverso numerose iniziative locali all’interno del programma #WPPStella. A integrazione di quanto già sviluppato a livello internazionale, abbiamo voluto affrontare il tema cambiando prospettiva, sostenendo un’iniziativa che promuove riflessioni e azioni significative sul ruolo degli uomini nel favorire l’uguaglianza di genere: The Brave Boys Club. Questa mattina, presso il WPP Campus di Milano, Lorenza Pellegri e Fabio Paracchini – ideatori del Brave Boys Club – hanno presentato agli uomini del network presenti il progetto e le sue finalità, offrendo loro l’opportunità di partecipare a una sessione di group coaching in una modalità simile a quella in cui si svolgono gli incontri del Club ogni giovedì sera presso gli headquarters di Leadagious | Leadership is contagious. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato con interesse e proattività, dando prova di un sempre maggiore coinvolgimento del genere maschile in discussioni e temi di cruciale importanza. Per saperne di più sul progetto clicca qui 👉 https://lnkd.in/dcsgQx3E

Come ogni anno, l'8 marzo si celebra la Giornata Internazionale della Donna, una data simbolo della lotta femminile per l'uguaglianza, il rispetto e il riconoscimento dei diritti delle donne in tutto il mondo. Questa ricorrenza non è soltanto un momento per ricordare le battaglie vinte, ma soprattutto per riflettere sulle disparità di genere ancora esistenti e per promuovere azioni volte a raggiungere una piena parità. In occasione di questa data speciale il network #WPP, in collaborazione con #WPPStella, ospiterà una serie di iniziative, anche in Italia, volte a valorizzare l’apporto delle donne nel passato e il ruolo essenziale che giocano nel presente e nel futuro: eventi, talk, webinar e molto altro con l’obiettivo di ispirare un mondo più inclusivo per le donne, all’interno della company ma anche al di fuori.   Stay tuned! #IWD2024

Grazie alla collaborazione tra Google e WPP Stella, si è svolto qualche giorno fa il workshop #IAmRemarkable – format internazionale Google che punta a fornire strumenti per imparare a praticare self-awareness. L’obiettivo del workshop, a cui hanno preso parte numerosi professionisti di #WPP con profili di vario tipo e provenienti da diverse agenzie del network, è quello di fornire strumenti e consapevolezza necessaria a celebrare i traguardi professionali e personali di quelle categorie che non sempre ottengono i riconoscimenti dovuti. Durante l’incontro si è parlato principalmente dell’importanza dell’autopromozione, in aggiunta alla possibilità di apprendere metodi utili per sentirsi a proprio agio e aumentare la fiducia in relazione a questa capacità, scardinando grandi preconcetti che ci impediscono di esprimere a pieno i nostri punti di forza e, di conseguenza, i nostri successi. Un ringraziamento speciale a #GoogleItalia con Carla Leveratto, Head of Creative Works Google Italy, e a Elisa Paravidino e Alessandra Damiani, facilitatrici di I Am Remarkable, per aver trasmesso il cuore del progetto mettendo a disposizione il loro tempo e la loro expertise a favore della community di WPP. #wppstellaitaly