Unobravo

Demotivazione, quite quitting, assenteismo sono sintomi di un malessere del quale spesso non capiamo le cause. Così, capita di essere infelici al lavoro, ma non capire davvero perché. La conseguenza? Invece di chiedere aiuto, ci chiudiamo lasciando fuori relazioni e soddisfazioni e l’azienda. Una delle soluzioni? Parlare con un professionista e iniziare un percorso che porterà nel luogo dove si trovano tutte le risposte: dentro di noi. #Unobravoallavoro

Dentro le menti, fuori dai tabù” è il libro di Unobravo scritto da Danila De Stefano, Psicologa, CEO e founder di #Unobravo, pubblicato da Sperling & Kupfer. Con questo libro, fatto di storie vere e coraggiose nonché di tutta l’esperienza maturata sul campo, proseguiamo la nostra lotta contro i pregiudizi che ancora ci sono, e sono tanti, sul benessere mentale e la terapia psicologica. Con “Dentro le menti, fuori dai tabù” vi invitiamo a rompere il silenzio e condividere le vostre esperienze anche dal vivo, insieme a Danila De Stefano. Dove? Alla Libreria Rizzoli Galleria di Milano, il 9 ottobre alle 18:30, e alla Libreria Mondadori, Cola di Rienzo a Roma, il 10 ottobre alle 18:30. A presentarvi ufficialmente il primo libro di Unobravo, ci saranno anche Alessia Tripodi, giornalista de Il Sole 24 Ore, e Gianluca Daluiso, conduttore di Rai Radio 2. E se volete già preordinare la vostra copia, vi basterà seguire il link nei commenti. 🧡

Cosa può fare l’azienda per te? Cosa puoi fare tu per l’azienda? Domande importanti alle quali, però, ne preferiamo un’altra: cosa potete fare insieme? Condividere gli obiettivi, i traguardi, i momenti felici. E fare ciò che spesso pensiamo non sia possibile: affrontare i momenti difficili. Quelli che ci fanno perdere fiducia nel lavoro, nei colleghi, nell’azienda e infine anche in noi stessi. Ciò che non dobbiamo perdere mai, però, è lo strumento che può annullare le distanze, ridimensionare i problemi, correggere gli errori: il dialogo. Un dialogo che possiamo riportare noi, con #Unobravoallavoro. Parliamone, insieme.

Dietro il successo di un’azienda c’è un grande team, dietro quello di #Unobravo ce n’è uno grande e anche coraggioso: gli #Unobravers. Abbiamo colto l’occasione del secondo ritiro aziendale di quest’anno per riabbracciarci tutti, condividere il lancio della nuova campagna #Quellobravoseitu e metterci in gioco con un’attività diversa dal solito. Un incontro che ci ha dato altre tre opportunità: - trovare il coraggio di aprirsi con colleghe e colleghi che a volte si conoscono poco o per nulla, creando così nuove connessioni che partono da esperienze personali; - vedersi sotto una luce diversa quando si viene raccontati dalle parole di altri, e realizzare che non esistono solo i grandi traguardi, ma che anche il nostro più piccolo passo ha un impatto significativo; - poter dire, guardandoci negli occhi: “Siamo Unobravo, perché quello bravo sei tu”. 💛

Da oggi è online il nuovo episodio di Auditorium in cui affrontiamo, insieme al Prof. Carmine Saccu, la tematica del lavoro clinico con i bambini e le loro famiglie, e degli approcci più efficaci per ottenere un buon esito della terapia. Durante il talk, abbiamo approfondito il tema dell’impostazione del setting e della gestione dello spazio terapeutico, la centralità dei sintomi che i bambini portano in seduta e il loro significato relazionale. E ci siamo messi anche dall’altra parte facendoci raccontare dal Prof. Saccu le difficoltà che il professionista può riscontrare durante il percorso terapeutico e i possibili meccanismi di difesa che può adottare durante la terapia. Qui sotto potete vedere un estratto dell'intervista, ma per il contenuto intero vi invitiamo a seguire questo link: https://bit.ly/3B300ug 💛 #Unobravo #AuditoriumUnobravo

“Le persone si dividono in due categorie: chi manderebbe tutti in terapia e chi non ci andrebbe nemmeno sotto tortura. Eppure, la salute mentale non è una fazione e nemmeno un’opinione, ma un tassello essenziale del nostro benessere, tanto quanto quella fisica. Vi sembra scontato? Non lo è. Tutt’oggi è forte lo stigma che circonda questo tema, e andare dallo psicologo è ancora una questione delicata: in tanti la vedono come l’ultima spiaggia, o come qualcosa da nascondere, di cui è meglio non parlare.” Questo è l'incipit della trama del libro, riportato su quella che ho scoperto chiamarsi "aletta anteriore". Oggi posso finalmente svelarvi di più! “Dentro le menti, fuori dai tabù” è il titolo del primo libro di Unobravo, scritto dalla sua fondatrice psicologa (io) che ha sempre creduto nella difficile ma necessaria missione di scardinare i tabù che circondano la salute mentale. Non pretendiamo di risolvere questo problema con un libro, ma le battaglie si vincono un passo alla volta, e spero che questo sia un passo verso la consapevolezza e il benessere di molti. Sono davvero emozionata di annunciare che, grazie alla collaborazione con Sperling & Kupfer, “Dentro le menti, fuori dai tabù” è da oggi disponibile in prevendita e sarà sugli scaffali e negli store online in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, il #10ottobre. Scrivere questo libro è stato un percorso intenso. La collaborazione con il team di Sperling, che ha creduto nel progetto ancor prima che ci credessi io, mi ha permesso di trasformare un’idea in un racconto. Un racconto che include la mia storia e le storie di altre cinque persone, che hanno scelto di condividere le loro cadute e risalite, la sofferenza e il coraggio, andando ben oltre la spesso citata resilienza. Oltre alle storie ci sono anche brevi approfondimenti teorici sui temi emersi a sfondo #psicologico, temi di cui si parla tanto, ma che sono molto più complessi e scientifici di quanto spesso possa sembrare. Curiosi? Spero proprio di si!! Il link è nel primo commento. Se invece volete venire alla presentazione, vi aspetto il 9 ottobre a Milano, nella sede di Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele, o il 10 ottobre a Roma, nella sede di Mondadori di via Cola Di Rienzo, alle 18:30. Mi sento molto onorata già adesso, vedere sostegno sarebbe per me e per i Team di Unobravo e Sperling, magnifico! 💫

Qual è il prossimo passo per prendersi cura di sé? Questa è la domanda che ci siamo posti e che abbiamo condiviso con le tante donne presenti all’evento di lancio del PANTENE RegenerActions Movement, per riflettere e riscoprire il valore di una cura di sé autentica e completa, che abbracci corpo e mente. L’iniziativa, promossa da Pantene, nasce da un dato che fa riflettere: 2 donne su 3 non riescono a prendersi cura di sé perché sono chiamate o sentono di essere chiamate a dedicarsi agli altri. Il primo passo per cambiare le cose è prendere coscienza di questa realtà e dare a se stesse le attenzioni che si dedicano anche agli altri. Durante l’evento è intervenuta anche la nostra Danila De Stefano, CEO e Founder di Unobravo, che ha sottolineato quanto sia fondamentale rimettere se stesse al centro e dare voce ai propri bisogni: un gesto semplice, ma essenziale, per raggiungere una vera consapevolezza e costruire il proprio benessere. Affiancare Pantene in questo bellissimo progetto ci ha reso felici, perché ci dà la possibilità di portare avanti la nostra #RivoluzioneGentile, stimolando conversazioni e riflessioni per rendere sempre più centrale la cura del proprio benessere psicologico - come facciamo sin dal 2019. #Unobravo

Ogni percorso di terapia è una storia diversa e unica: quella di chi lo intraprende. Ed è un percorso che nasce da un proposito fondamentale: la volontà di superare resistenze e limiti. Non solo nel riconoscere l’importanza del proprio benessere mentale e di farsi aiutare da un professionista, ma nel rimettersi al centro della propria vita con piccoli, grandi passi. Lo raccontiamo nella nostra nuova campagna “Quello bravo sei tu” tratta non da una storia vera, ma da ben 260.000: quelle di chi ha scelto Unobravo. Vi aspettiamo in TV, in affissione, sui social. E come sempre vi aspettiamo, se avete bisogno di noi. #Unobravo #quellobravoseitu

Crediamo nelle aziende che credono nelle persone. Crediamo nelle persone che credono nelle aziende. Sostanzialmente crediamo nel lavoro in cui non esistono due parti in competizione tra loro, ma un gruppo con lo sguardo e le energie rivolte verso obiettivi comuni. Ma sappiamo che a volte non è facile coinvolgere e sentirsi coinvolti. Non è facile capire perché non ci si sente parte di qualcosa, anche quando tutto e tutti provano a dirti il contrario. Non è facile lavorare quando ci sono così tanti sentimenti contrastanti che occupano la mente, rubano le energie e ti allontanano dal benessere psicologico e lavorativo. Ma crediamo sia molto più difficile convivere con questa situazione. Insieme possiamo lavorare per riportare il benessere psicologico al centro della tua vita e te al centro della tua vita lavorativa. Parliamone insieme. #Unobravoallavoro

Quante storie possono esserci in un libro? Nel primo libro di Unobravo, scritto dalla nostra Danila De Stefano, ce ne sono diverse. Non facciamo spoiler, attendiamo qualche giorno. Se siete curiosi, leggete il post della CEO & Founder di #Unobravo 👇