Aitho

Ci siamo. Siamo l’esploratore avventuroso, che si prepara a partire per nuove e affascinanti destinazioni. È proprio da qui, dove un tempo si aprivano le rotte verso il mondo, che Aitho ha scelto di avviare il suo nuovo viaggio verso l'innovazione. Il nostro nuovo ufficio è nella Vecchia Dogana di Catania. Da oggi il nostro team potrà lavorare in uno spazio pensato per loro e in fase di riqualificazione, con l’obiettivo di completare l’area eventi e networking, perché siamo convinti che Catania possa essere l’ombelico del mondo tech. Per questo i nuovi spazi sono simbolo del nostro percorso che, partendo dalla Sicilia, ci porterà verso nuovi mercati europei e internazionali e sarà meta di incontri, relazioni e grandi progetti. Un hub tecnologico che guarda al futuro della tecnologia e ad infinite opportunità di crescita. Consolidiamo le nostre radici per esplorare nuovi mondi: questo è il nostro impegno, questo il punto di partenza ideale per l’avventura della quale sentiamo ogni giorno più forte il richiamo. Siamo pronti per questo nuovo capitolo. Vieni a trovarci, ti aspettiamo qui. Innovation in progress.

La Silicon Valley non fa più “paura”. È lei il termine di paragone con cui ambiamo a confrontarci sulla capacità di essere impresa innovativa. Durante la Italian Tech Week ci siamo confrontati con studiosi, imprenditori, finanziatori per immaginare la Sicilia come un centro di innovazione permanente. Un’isola in cui le startup fioriscono, la ricerca progredisce, i giovani restano. Da ultima della classe a studentessa modello, la Sicilia con la collaborazione e la sinergia tra imprenditori e istituzioni può cambiare: la risposta a molte delle criticità del Sud è proprio la grande capacità di mettere a frutto le idee, che non mancano. Nell’intervento di Davide Pisasale abbiamo provato a darci già alcune delle risposte: hub ed energia sono il futuro. Grazie a Milano Finanza e a Carlo Lo Re per aver scritto del nostro progetto di “aggregazione di forze buone”.

Ieri la presenza di un panel dedicato alla Sicilia all'Italian Tech Week è un segnale concreto della possibilità di cambiare rotta, insieme. Con Rosario Faraci, Ugo Parodi Giusino, Roberto Ruggeri e Paola Brafa abbiamo raccontato il volto di una Sicilia che sa guardare e analizzare i propri limiti e da questi ripartire per sperimentare, proporre, innovare. La Sicilia è una regione con una popolazione ampia, che è più giovane della media italiana; la nostra posizione è strategica e i poli tecnologici e industriali che esistono sono oggi delle ottime piattaforme per fare rete e rilanciare il settore dell'innovazione. C'erano più di 200 persone ad ascoltarci, segno che c'è un'attenzione importante e tangibile. Tanti i ragazzi e le ragazze che alla fine del panel ci hanno chiesto informazioni, spunti, contatti. Tanti che hanno voglia di tornare. La Sicilia alla Tech Week con questa formazione imprenditoriale è una sfida: adesso dobbiamo lavorarci insieme, chiedendo supporto e collaborazione anche alle istituzioni. #Sicilia #innovazione

Un luogo simbolico, in linea con il nostro spirito di crescita e apertura verso il mondo. Stiamo lavorando per costruire una nuova AITHO, che parte dal cuore pulsante della Sicilia, la nostra Catania, per raggiungere nuovi orizzonti, europei e internazionali. Apertura, scambio e progresso: sono questi i valori in cui si rispecchia la nostra ambizione di spingerci verso nuove mete e di portare l'innovazione made in Sicily oltre i confini nazionali. Quale posto migliore della Vecchia Dogana, un tempo porta di accesso per nuove destinazioni, per rappresentare il nostro viaggio verso il futuro dell'innovazione?

Quando si cresce, il cambiamento è inevitabile, si vede. Oggi siamo una Aitho rinnovata. La nostra nuova immagine coordinata è lo specchio della nostra visione: parla di innovazione, di territorio, di opportunità ed espansione. Per questo abbiamo scelto un logo dinamico, moderno, che racconta il nostro amore per la Sicilia e per chi la abita, ma anche la voglia che abbiamo di esplorare nuovi orizzonti. Non stiamo cambiando identità, la stiamo affermando.  Perché in questi mesi abbiamo ripensato a quanto siamo cresciuti negli anni, visto frame dopo frame le tappe più importanti della nostra crescita e in ognuno di essi la nostra isola ha avuto un ruolo da protagonista. I nostri colori, il grigio e il rosso, ci tenevano attaccati ad una identità territoriale che oggi ci sta un po’ stretta. L’azzurro è, invece, il colore di chi vuole andare oltre i confini, navigare nuovi mari. Dal triangolo che richiama l’Etna, a quello che rappresenta la Sicilia intera, perché da qui abbiamo intenzione di partire alla conquista di nuove mete. Potevamo dirlo meglio di così?

Quando si cresce, il cambiamento è inevitabile, si vede. Oggi siamo una Aitho rinnovata. La nostra nuova immagine coordinata è lo specchio della nostra visione: parla di innovazione, di territorio, di opportunità ed espansione. Per questo abbiamo scelto un logo dinamico, moderno, che racconta il nostro amore per la Sicilia e per chi la abita, ma anche la voglia che abbiamo di esplorare nuovi orizzonti. Non stiamo cambiando identità, la stiamo affermando.  Perché in questi mesi abbiamo ripensato a quanto siamo cresciuti negli anni, visto frame dopo frame le tappe più importanti della nostra crescita e in ognuno di essi la nostra isola ha avuto un ruolo da protagonista. I nostri colori, il grigio e il rosso, ci tenevano attaccati ad una identità territoriale che oggi ci sta un po’ stretta. L’azzurro è, invece, il colore di chi vuole andare oltre i confini, navigare nuovi mari. Dal triangolo che richiama l’Etna, a quello che rappresenta la Sicilia intera, perché da qui abbiamo intenzione di partire alla conquista di nuove mete. Potevamo dirlo meglio di così?

Intelligenza artificiale e tecnologie avanzate modellano ogni giorno il panorama dell'innovazione in Sicilia, una terra ricca di cultura e tradizioni, che alza la testa di fronte alla scommessa tech e invita i suoi imprenditori a fare altrettanto. Noi abbiamo raccolto la sfida, perché crediamo nelle potenzialità del settore, di questa terra, dei suoi talenti. Per questo domani parteciperemo all'evento Destinazione Sicilia di Isola.Catania. Davide Pisasale, porterà lì la nostra visione innovativa sull'integrazione delle tecnologie intelligenti nelle imprese locali e come queste possano accelerare la trasformazione digitale dell’isola. Non perdetevelo, perché sarà un momento necessario per chiunque voglia scoprire le prossime direzioni dell’AI applicate al business e all'industria, anche sul territorio siciliano. Che ne dite, scommettiamo insieme su quest’isola?

La "Strategia italiana per l’intelligenza artificiale 2024-2026" è stata pubblicata a fine luglio. Ha come obiettivo primario quello di aiutare piccole e medie imprese a integrare l’AI con una serie di iniziative e strumenti. Uno dei più originali è quello dei "facilitatori" territoriali, che avranno il compito di erogare servizi IA, certificare competenze digitali e promuovere sinergie tra grandi aziende e PMI per la transizione tecnologica. Ma ci sono soluzioni anche per il corporate venture capital e per le start-up. Per l'attuazione della strategia verrà creata una Fondazione che gestirà un registro di dataset e modelli IA e coordinerà lo sviluppo di reti intelligenti per migliorare le infrastrutture. Insomma, la strada sembra ben delineata, aspettiamo solo di vedere come verrà applicata e verso quali risultati ci porterà. Noi siamo sempre più affascinati dal mondo dell'AI e studiamo soluzioni per facilitare la sua integrazione nei processi aziendali. In linea con la nostra missione di trattenere e sviluppare il capitale umano in Sicilia, esploriamo le potenzialità dell'AI per offrire servizi innovativi e contribuire alla crescita del nostro territorio.

Tra il 2015 e il 2020 la Sicilia ha perso circa 50 mila persone residenti, di cui una parte importante è fatta da giovani tra i 18 e i 34 anni. Una perdita di valore umano, economico, culturale, sociale enorme che si accumula di anno in anno. Nessuno ha la soluzione, ma tutti possiamo fare qualcosa per invertire la rotta. Come azienda abbiamo inserito nella nostra missione da sempre quella di facilitare il rientro e di rafforzare la possibilità di chi vuole restare con la creazione di nuovi posti di lavoro e con un bonus dedicato a chi torna. Per questo essere partner della seconda edizione del festival "Questa è la mia terra e la difendo" è stata una scelta naturale, come riconoscersi per fare strada verso lo stesso obiettivo insieme. Giambattista Pisasale era a Campobello di Licata il 22 e il 23 agosto per rappresentare Aitho e il grande network di connessioni che lavorano allo stesso sogno.

L’AI sta rivoluzionando il panorama aziendale italiano e a dirlo è il primo rapporto annuale dell’Aspen Institute Italia scritto insieme a Intesa Sanpaolo. Le aziende che hanno risposto al sondaggio sono quasi tutte interessate a potenziare l'uso dell'IA nei loro processi e ne riconoscono tutti i benefici potenziali, come l’aumento dell'efficienza operativa, la migliore comprensione delle dinamiche di mercato e una maggiore capacità di innovazione. Ci affascinano le sfide e le opportunità che l’Intelligenza Artificiale offre. Ci piace informarci su ciò che accade intorno a noi in questo campo.