20e30

Le donne partecipano alla vita elettorale di meno rispetto agli uomini. Questo è quanto emerge dalla carta sull’affluenza che, ancora una volta, è stata minore nel Mezzogiorno, con alcune eccezioni in Puglia dovute anche alle elezioni comunali. La partecipazione è influenzata anche dal genere, con più astensione tra le donne (48,8%) rispetto agli uomini (50,5%): in gran parte d’Italia, specialmente al Sud, gli uomini hanno partecipato più delle donne, mentre in Alto Adige e in parti della Lombardia la tendenza è inversa. Questo fenomeno è particolarmente significativo se consideriamo il lungo percorso di lotta e sacrificio per l’ottenimento del diritto di voto, ben raccontato nel capolavoro di Paola Cortellesi. Nonostante questo, sembra che il voto stia diventando ormai qualcosa di scontato e da esercitare sempre meno. È importante riflettere su questi dati e capire le ragioni dietro questa disaffezione, per poter incentivare una partecipazione più equa e consapevole di tutti i cittadini. La partecipazione al voto è fondamentale per una democrazia sana e inclusiva. #Democrazia #Voto #Parità #Genere #Affluenza #Elettorale #Cortellesi #Domani #Italia #Astensionismo

Con 20e30 abbiamo prodotto un podcast in collaborazione con l'Ufficio del Parlamento Europeo in Italia e la Delegazione Italiana della Commissione Europea per incentivare il voto alle elezioni europee dell'8 e 9 giugno. Incredibilmente abbiamo fatto tutto senza l'uso dell'Intelligenza Artificiale. Il Podcast si chiama "Generazione Europa" (sono pur sempre un avvocato, ora non è che mi si può chiedere tutta questa inventiva sul nome), però garantiamo ospiti di spessore. La prima delle cinque puntate vede come guest Barbascura X, divulgatore scientifico, intervistato da Carolina Di Domenico, voce principale del nostro progetto. Se vi va, vi lascio il link per l'ascolto: https://lnkd.in/deB_SUXt

Siamo secondi per numero di NEET, davanti a noi solo la Romania. La situazione di non formazione e non lavoro degli under 35 è un grave problema ed è stato uno dei temi trattati all’interno del nostro report basato proprio sulle priorità generazionali, presentato alla Camera il 7 luglio: ad oggi il 23% tra i 15 e i 29 anni è disoccupata (terzo paese dell’Unione Europea con la percentuale più alta) e 243.000 under 35 sono usciti nel 2022 dall’Italia e non rientrati. Tra le possibili soluzioni, prese a prestito da altre Nazioni dove sono risultate vincenti, abbiamo evidenziato: 🔴 Incentivare con contributi o agevolazioni fiscali la settimana lavorativa a 4 giorni: miglior contemperamento vita e lavoro e miglioramento welfare aziendale (no riduzione produttività, si riduzione dei costi aziendali); 🔴 Introduzione del salario minimo legale: aumento dell’occupazione e miglioramento condizioni salari. L’intero capitolo lo trovate sul sito www.20e30.org