Saranno 18 milioni, quasi il 40% del totale, gli italiani che fino al prossimo marzo prevedono di partire in #vacanza trascorrendo fuori casa almeno una notte. La quota sale ulteriormente, raggiungendo il 52%, considerando coloro che solitamente optano per le strutture #outdoor. Rimane quindi molto rilevante la quota di italiani che, nonostante il timore di un nuovo aumento dei prezzi, decide di non rinunciare alle vacanze nemmeno nei mesi autunnali ed invernali. Sono questi alcuni dei dati più interessanti emersi dall’Osservatorio del turismo outdoor condotto da Human Company in collaborazione con Istituto Piepoli. Secondo l’indagine, cresce anche la quota di chi ha scelto l’Italia come destinazione per i soggiorni dei prossimi mesi, con il 70% di preferenze ( 2% vs 2023), rispetto all’estero che si ferma al 18%. Si registra poi una parte dei rispondenti (5%) che ha avuto l’opportunità di concedersi più vacanze, riuscendo così ad esplorare sia il #territorio nazionale che quello internazionale. Dal punto di vista della destinazione, le città d’arte soprattutto grazie alle eccellenze culturali rimangono le mete preferite per tutte le tipologie di turisti facendo registrare oltre il 46% di preferenze.
Human Company
Volný čas, cestování a turistika
Florence, Tuscany 7 194 sledující uživatelů
Italy’s pioneer in outdoor hospitality
O nás
Human Company, azienda storica italiana in ambito ricettivo e ristorativo, nonché player di rilievo nel turismo open air, nasce negli anni ‘80 con un piccolo campeggio nel Chianti dallo spirito imprenditoriale dei Cardini-Vannucchi, famiglia toscana originariamente attiva nel settore tessile a Prato. Il Gruppo oggi vanta un’offerta turistica ampia e diversificata: dieci strutture a marchio hu openair tra village e camping in town in Toscana, Veneto e Lazio oltre una in Lussemburgo, a cui si affiancano i due ostelli di ultima generazione PLUS Hostels a Firenze e Praga e la tenuta Palagina nel cuore della Toscana. Negli anni Human Company ha diversificato il proprio business affiancando al ricettivo il settore della ristorazione partecipando, tra gli altri, allo sviluppo dell’innovativo format Mercato Centrale: lanciato nel 2014 a Firenze nello storico mercato di San Lorenzo, replicato a Roma presso la stazione Termini, nel centro commerciale “I Gigli” a Campi Bisenzio nella formula “Ai Banchi di Mercato Centrale”, a Torino con l’apertura ad aprile 2019 all’interno del Centro Palatino (ex PalaFuksas) e a Milano dal 2021 presso la Stazione Centrale, Mercato Centrale rappresenta una formula vincente di valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche italiane. L’idea nasce da Umberto Montano, imprenditore della ristorazione che da oltre quarant’anni si occupa di cibo di qualità, che insieme alla famiglia Cardini Vannucchi ha saputo generare nel settore del cibo un linguaggio nuovo che fa della semplicità il suo maggior punto di forza.
- Web
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https://group.humancompany.com/it/
Externí odkaz pro organizaci Human Company
- Obor
- Volný čas, cestování a turistika
- Velikost společnosti
- 1 001–5 000 zaměstnanců
- Ústředí
- Florence, Tuscany
- Typ
- Soukromá společnost
- Datum založení
- 1982
- Speciality
- holidays, service, hospitality, gastronomy, travel, camping, outdoor tourism, accommodation a tourism
Lokality
Zaměstnanci společnosti Human Company
Aktualizace
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Anche per il 2024 lo hu Norcenni Girasole village e Palagina sono tra i partner di Autumnia, la fiera che si svolge a novembre a Figline ed Incisa Valdarno e che è da sempre dedicata alla buona alimentazione, all’agricoltura e alla salvaguardia dell’ambiente. Durante le iniziative collaterali che anticipano questa 25° edizione, abbiamo ospitato presso la nostra dimora storica alle porte del Chianti una cena dal titolo “Il dolce far miele” realizzata in collaborazione con Burde, ARPAT e gli #studenti dell’Istituto Alberghiero Vasari che si sono cimentati con un menu esperienziale dedicato al mondo delle api. All’evento abbiamo invitato le istituzioni, gli enti e le associazioni del terzo settore con le quali abbiamo collaborato attivamente in questa stagione. Insieme a tutti questi interlocutori, vogliamo realizzare #contenuti di valore per il #territorio, rafforzando giorno dopo giorno i nostri legami con la #comunità locale nell’ottica della valorizzazione delle eccellenze che può offrire.
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Il Gruppo Human Company prevede di chiudere il 2024 con importanti risultati: 11% di ricavi e oltre 4 milioni di presenze nelle sue strutture. A queste performance si aggiunge il netto aumento fatto registrare dalle #prenotazioni effettuate attraverso il canale di vendita diretto. In particolare, nei village del brand hu openair, nel periodo che va da aprile a settembre queste sono cresciute del 48% arrivando a rappresentare l’81% dei ricavi totali di questo cluster di prodotto. Particolarmente incoraggianti sono anche i dati relativi all’ Early Booking 2025, aperte dal mese di agosto e, ad oggi, in vantaggio del 14% rispetto allo stesso periodo 2023. Anche nel 2024 il Gruppo ha investito molto sulla valorizzazione del brand, sul miglioramento infrastrutturale di alloggi e strutture oltre che sull’incremento della qualità dei #servizi proposti agli ospiti con l’obiettivo di far vivere loro una vacanza autentica e su misura. In futuro, Human Company proseguirà il proprio percorso di crescita, cogliendo le nuove sfide con la volontà di evolversi sempre, ampliando il proprio portafoglio di esperienze e servizi, approfondendo ulteriormente le sinergie con le #comunità locali con le quali operiamo.
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Il Gruppo Human Company prevede di chiudere il 2024 con importanti risultati: 11% di ricavi e oltre 4 milioni di presenze nelle sue strutture. A queste performance si aggiunge il netto aumento fatto registrare dalle #prenotazioni effettuate attraverso il canale di vendita diretto. In particolare, nei village del brand hu openair, nel periodo che va da aprile a settembre queste sono cresciute del 48% arrivando a rappresentare l’81% dei ricavi totali di questo cluster di prodotto. Particolarmente incoraggianti sono anche i dati relativi all’ Early Booking 2025, aperte dal mese di agosto e, ad oggi, in vantaggio del 14% rispetto allo stesso periodo 2023. Anche nel 2024 il Gruppo ha investito molto sulla valorizzazione del brand, sul miglioramento infrastrutturale di alloggi e strutture oltre che sull’incremento della qualità dei #servizi proposti agli ospiti con l’obiettivo di far vivere loro una vacanza autentica e su misura. In futuro, Human Company proseguirà il proprio percorso di crescita, cogliendo le nuove sfide con la volontà di evolversi sempre, ampliando il proprio portafoglio di esperienze e servizi, approfondendo ulteriormente le sinergie con le #comunità locali con le quali operiamo.
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Si è tenuto lunedì 7 ottobre all’M9 Museum di Venezia il Demo Day di ARGO 2024, l’evento conclusivo della seconda edizione del programma di accelerazione traveltech e turismo della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital SGR Capital, in collaborazione con il Ministero del Turismo e oggi gestito da Zest Group e VeniSIA - Venice, the oldest city of the future®, l’incubatore di progetti innovativi dell’Università Ca' Foscari Venezia. La giornata ha rappresentato la conclusione di un programma di cinque mesi, al quale hanno preso parte 9 startup selezionate che hanno avuto modo di confrontarsi, tra di loro e con i sostenitori dell’iniziativa, in oltre 30 appuntamenti formativi. Human Company ha rinnovato la sua partecipazione al progetto come corporate partner, in linea con l’impegno rivolto alla trasformazione #digitale e sostenibile che aiuti ad affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione. Il Gruppo, che da sempre crede nello sviluppo di un ecosistema di imprese innovative, ha avviato due collaborazioni con altrettante startup nella modalità del “venture clienting” che ci ha consentito di ridurre i tempi di messa a terra dei progetti mirati al miglioramento dei #servizi che offriamo agli ospiti all’interno delle strutture hu openair.
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Sono stati circa 34 milioni gli italiani, il 67% del totale, che si sono concessi una vacanza nell’estate appena trascorsa. La loro scelta, in più del 20% dei casi, è ricaduta su una struttura outdoor. Questa tipologia di hospitality non è più una semplice opzione di viaggio bensì una scelta consapevole di vacanza basata su qualità dell’offerta e sullo stile di vita proposto dagli operatori agli ospiti. A rivelare tutto ciò, sono i risultati della nuova edizione dell’Osservatorio sul Turismo commissionato da Human Company all’Istituto Piepoli. Secondo l’indagine, il livello di spesa medio per una vacanza en plein air si è attestato a 2.441 euro, in aumento di 520 sul 2023 ( 27%) dimostrando una maggiore capacità di spesa di questo cluster di viaggiatori. La spesa legata alle altre tipologie di ricettività si è fermata a 1.690€ comunque in crescita di 115€ rispetto allo scorso anno. Analizzando l’estate 2024 si nota una distribuzione più omogenea dei viaggiatori outdoor nel periodo giugno-settembre, con il mese di agosto che torna ad essere il top performer con il suo 49% di preferenze.
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In occasione del suo decennale, Mercato Centrale debutta all’estero nel cuore di Melbourne, portando in Australia la sua formula distintiva che valorizza gli artigiani del gusto. Ideato da Umberto Montano e partecipato sin dal primo giorno da Human Company, Mercato Centrale ha saputo creare un linguaggio nuovo nel mondo del cibo, mettendo al centro gli #artigiani e i loro prodotti, facendo della semplicità il suo punto di forza. Il progetto internazionale nasce in collaborazione con l’imprenditore australiano Eddie Muto, fondatore del Gruppo Barman&Larder e noto per aver lanciato diversi format di successo nel settore dell’ospitalità. Con 23 botteghe artigiane distribuite su oltre 3.500 metri quadrati e tre piani, Mercato Centrale si inserisce all’interno dello storico McPherson’s Building, situato nel distretto finanziario di Melbourne. L’obiettivo è offrire un’esperienza unica dove il #cibo incontra la #cultura, rigenerando luoghi e spazi con una proposta identitaria e in connessione con il tessuto urbano.
Il Mercato Centrale ha aperto oggi a Melbourne. Prima tappa fuori dall’Italia per il progetto che in occasione del suo decennale guarda con visione al futuro, grazie alla partnership con l’imprenditore australiano Eddie Muto, già proprietario del Gruppo Barman & Larder e noto in Australia per aver lanciato diversi format dell’ospitalità e della ristorazione. 23 botteghe in oltre 3.500 metri quadrati distribuiti su tre piani nella cornice in stile Art Déco del McPherson’s Building, edificio del 1937 recuperato e portato a nuova vita. Con un’attenta selezione di artigiani locali, italiani di seconda e terza generazione ma non solo, dal forno alla pasta fresca, dalla frutta e verdura alla mozzarella, dalla pasticceria al pesce, dalla carne al gelato, dal riso al caffè, passando da un ristorante italiano, una pizzeria napoletana, un’enoteca, un cocktail bar e una distilleria, il progetto punta a riportare a nuova vita questi luoghi e spazi, grazie ad un’esperienza sempre nuova in connessione con il tessuto urbano. Scopri di più su https://lnkd.in/dG65EDUr
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Secondo la survey che Human Company ha realizzato insieme all’istituto di ricerca BVA Doxa, oltre la metà dei rispondenti, il 61%, considera la tipologia turistica #openair come la più sostenibile del settore. In particolare, se si analizzano le strutture ricettive, emerge che gli agriturismi (92%), i rifugi di montagna (90%) e le strutture openair (85%) vengono percepiti come i best in class, poiché offrono agli ospiti la possibilità di soggiornare in luoghi a stretto contatto con la #natura. La ricerca ha anche fatto luce sui comportamenti sostenibili messi in atto durante i periodi di vacanza. Tra tutti, emergono tre elementi: in prima posizione il recupero del benessere e delle energie psicofisiche (89%), seguito dal corretto riciclo dei rifiuti secondo le norme locali (88%) e dal contatto con la natura e l’aria aperta (86%). A questi, si aggiungono il desiderio di incontro e scambio con le #comunità locali (76%), l’attenzione agli sprechi sia idrici che elettrici (75%), la scelta di soggiornare in destinazioni meno mainstream e sovraffollate (67%) e l’utilizzo di mezzi #sostenibili durante i propri viaggi come biciclette, veicoli elettrici e trasporto pubblico (60%).
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Il Gruppo Human Company ha siglato una partnership con Corri La Vita, il progetto nato nel 2003 per supportare le donne colpite da tumore al seno e per finanziare progetti dedicati alla prevenzione, alla diagnosi precoce e alla cura della malattia. Questa importante sinergia rappresenta l’unione tra due realtà, che seppur attive in settori diversi, condividono valori fondamentali come la cura del benessere delle #persone e la valorizzazione delle eccellenze del #territorio. Da oltre 20 anni, Corri La Vita offre a tutti i suoi partecipanti la possibilità di trascorrere un fine settimana unico a Firenze durante il quale possono essere visitati, gratuitamente, alcuni dei luoghi più suggestivi della città come: Palazzo Strozzi, il Museo degli Innocenti, l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri ed il Complesso di Santa Croce. Domenica 29 settembre, per l’edizione 2024, saranno circa 35.000 i partecipanti per quella che è prima manifestazione podistica non competitiva in Italia che mette al centro la solidarietà, la salute e la #cultura. Con l’obiettivo di dare un ulteriore segno di sostegno e partecipazione all’evento, lo hu Firenze camping in town, la nostra struttura alle porte della città, è pronta ad accogliere chi vorrà soggiornare a Firenze garantendo un codice sconto attivato ad hoc per Corri La Vita.
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Contestualmente alla presentazione del primo Piano di Sostenibilità, Human Company ha condotto, insieme all’istituto di ricerca BVA Doxa, una survey che indaga la percezione dei consumatori in merito alla #sostenibilità nel mondo del turismo e sull’importanza dello sviluppo di pratiche di sostenibilità nel settore. Tra i primi elementi che emergono dalla ricerca si registra l’attento atteggiamento dei viaggiatori italiani sul tema della sostenibilità nel suo complesso. Sono infatti il 78% gli intervistati che assegnano allo sviluppo di un #turismo più sostenibile e responsabile un’importanza molto elevata. Concretamente, il 74% del campione si dichiara incline ad adottare comportamenti e pratiche sostenibili durante le proprie vacanze rispetto ad alcuni anni fa. Infine, al turismo sostenibile sono riconosciute potenzialità molto elevate, che rispecchiano i tre pilastri del piano del Gruppo: in primis come contributo alla conservazione dell’ambiente (89%) e come sostegno allo sviluppo delle #comunità locali (88%), ma anche come strumento di promozione del benessere delle #persone (83%).