Chapter Text
Rose
“Per fare pace” disse Giotto, porgendogli un mazzo di rose. "In fondo saremo prigionieri solo noi per un bel po' in questa prigione". Le giunture da doll erano evidenti sul suo corpo pallido.
“Quelle rose te le puoi ficcare su per il…!” ringhiò Skull.
“Tra me e te non c’è nessuna differenza, mai stata.
Il tuo G non è affatto diverso dal mio Usumi, sono mariti violenti.
Io so di non aver toccato mio figlio Ricardo, ma nessuno mi crede. Tu dici di non averlo fatto, ma nessuno testimonia in tuo favore.
Perché dobbiamo odiarci?” chiese Giotto.
Sebastiano serrò un pugno.
"Mi impedisci di ribellarmi" sibilò. "Perché non posso prendermela con Federico?!".
“Colpiscilo e ordinerà ad Usumi di distruggere la tomba di ghiaccio del nostro 'Stregone' in mille pezzi.
O peggio. Se aiutasse gli dei a impedirgli di rincarnarsi ancora?” chiese.
“Staccherò la testa dal collo a nostro fratello, Giotto. È una promessa” ringhiò Skull, afferrando le rose.