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Fusione elementale

Summary:

Il forte desiderio di poter meglio interagire con alcuni personaggi del tuo party, ti porta ad incarnarti all'interno del Traveler in una situazione che ha del piacevole surreale in compagnia di Fischl, Noelle e Mona, andando alla scoperta degli Elementi di Genshin Impact.

Notes:

"Questa è una traduzione della precedente fanfiction fatta in inglese.
Ho deciso di ricaricarla in italiano, facendoci alcuni accorgimenti, per dare il via ad una nuova era del mio profilo.
Dall'inglese passerò all'italiano. Mia lingua madre e quindi molto più facile da usare per raccontare le mie storie.
Spero che comunque possiate continuare a seguirmi con piacere, sia voi lettori italiani che tutti gli altri nel resto del mondo!

Vi auguro una buona lettura."

- Kami Sozo <3

Work Text:

Nemmeno tu sai come sei finito in una situazione del genere, ma chi mai potrebbe lamentarsi?

Un attimo prima eri nel bel mezzo di una partita su Genshin Impact, sognando il come sarebbe bello se nel gioco ci fossero più interazioni sociali vere con i personaggi, tangibili nella loro umanizzazione. Un attimo dopo, dopo solo un battito di palpebre, quella che prima era la tua camera è ora diventata una stanza da villa feudale, simile per arredo a quelle che avevi visto a Mondstadt nella base dei Knights of Favonius.

Non hai tuttavia tempo di concentrarti sulla location, perché qualcosa di ben più vicino attrae la tua attenzione.



Ruoti il capo per tornare a guardare di fronte a te e poi, per seguire dei respiri rovente e un concerto di gemiti, lo abbassi fino ad incontrare cinque occhi che senza vergogna ricambiano il tuo sguardo. Il tuo corpo si fa più ardente ed il cuore pulsa frenetico nel notare tre ragazze intente a sgomitare per potersi attaccare al tuo pene, arrivando persino a spalancare le tue cosce, manco fossero i portoni di Dark Souls.

Dopo un primo tentennamento al sentire le loro lingue che levigano il tuo gonfiore crescente, scuoti il capo e ti concentri finalmente sulla prima delle tante domande che ti avevano affollato la testa dopo il tuo… risveglio?


Prima di tutto.


Chi sei?


Ed io che ne so?!

Come se potessi sapere il luogo di nascita di ogni singolo lettore che immaginerà questa scena.

Tuttavia… lasciassero un commento in cui richiedono di saperlo…


. . .



Va bene, va bene, ho capito, mister palle di toro!


Ti accorgi in poco tempo che quelle che hai davanti non sono delle ragazze qualsiasi, ma cosplayer (ma sei serio…?) molto accurate di tre dei tuoi personaggi femminili preferiti di Genshin Impact, ovvero Fischl, Noelle e Mona.

Chiudi gli occhi, ti rilassi un po’ e  ti lasci andare sullo schienale della sedia in legno che ti ha accolto in questo nuovo mondo.

Le tre ragazze, mosse dal desiderio di assicurarsi la conferma di essere il tuo personaggio preferito, continuano a donare cura e amore alla tua levetta analogica da giocatore solitario. Un giocatore che ci mette poco a notare che qualcosa non va, più precisamente il fatto che la tua levetta sembra essere molto più dura e rigida del solito. Un vero e proprio sperone che teso punta verso il cielo.

Il tuo cervello da Traveler navigato non ha dubbi, gli occhi viaggiano subito alla tua sinistra per cercare la Fischl non più tanto cosplayer, che ha rivestito di sigilli Electro il tuo pene per rinvigorirlo con scariche elettriche che altro non fanno se non infonderlo di energia arcana e farlo ulteriormente contrarre per indurire la tua carne già unta dalla saliva del gruppo.

Il tuo istinto scatta ancora, questa volta per un automatismo meccanico che ti porta a voltarti allarmato verso Mona alla tua destra. La senti iniziare a pronunciare una formula magica e disperato urli il suo nome, ma ormai è troppo tardi. La lingua della maga era già a sulla tua asta, serpeggiando frenetica e lasciando dietro al suo passaggio una scia di saliva magica incantata con l’elemento Hydro.

Un lungo percorso cristallino che con precisione artistica connette tutti i punti della Costellazione arcana e violacea creata dall’arciera. Ad ogni Checkpoint raggiunto cresce la velocità e l’intensità della pressione sulla pelle. Il tuo corpo si fa più bollente, la pelle arde e il glande nudo quasi sembra voler prendere fuoco per quanto diventa arrossato al salire del sangue verso la punta.


La luce dei glifi è brillante e le folgori torturano la tua carne in un elettrizzante piacere.



Di fronte a te rimane Noelle, intenta a cercare di lentire il bruciore del tuo glande con le proprie labbra umide e delicate. Anche in una situazione così… estrema… e anomala per la sua routine, riesce comunque a mantenere il suo charm professionale, dimostrando di essere per davvero la maid perfetta per ogni occasione. Lecca nella tua uretra e massaggia le tue piccole labbra inferiori, pronunciando qualche parola arcana dopo ogni respiro. Evoca una magia protettiva, che null’altro fa se non avvolgerti in un seconda pelle di elemento Geo per difenderti dall’intenso dolore causato dall’Electro-Charge delle altre due.


Un sospiro profondo e si conclude così?



No, perché anche Noelle vuole la sua parte e per allarga la bocca ancora di più per poterla far scorrere lungo l’asta, ingoiando sia il tuo pene che la protezione. Alza quindi una mano aperta e infusa di magia Geo per muovere come una burattinaia la roccia che ti fa da protezione. Un pistone di roccia che, sotto gli sguardi di disagio delle due rivali, risale nella gola liscia ed accogliente di Noelle e ritorna ad avvolgere il tuo pene, levigandone la pelle con la propria morsa liscia e stringente che senza sosta martella e tormenta entrambi.

Ad ogni rinculo la tua resistenza si fa più debole e ad ogni colpo la maid retrocende un po’ di più, fino al non poter più riuscire contenerlo dento di se, perdendo la presa con le labbra e beccandosi una sassata in faccia che la sbalza a terra, dolorante e con un marchio rosso in mezzo agli occhi.

Le altre due vorrebbero tornare su di te, ma il tuo corpo ne ha abbastanza e per dimostrarlo a tutte e tre le presenti, infrange la protezione Geo con un ultimo gonfiore e rilascia tutta insieme una folata di magia Anemo sulle presenta, questa volta di una strana colorazione bianchiccia.


E solo allora, una volta esaurito il tuo potere magico e dato il tuo ultimo sospiro, chiudi gli ancora gli occhi per risvegliarti, forse, ancora una volta sulla sedia in camera tua.

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