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Language:
Italiano
Stats:
Published:
2023-07-18
Updated:
2023-07-18
Words:
805
Chapters:
2/10
Hits:
39

Tabella Diecielode Yogi/Gareki

Chapter 2: Perchè l'unione fa la forza...

Notes:

Titolo: Perché l’unione fa la forza…
Autore: seleniasan
Fandom: Karneval
Prompt: torta
Personaggi: Yogi, Gareki, presenza di Tsukumo e Nai
Pairing: Yogi/Gareki
Genere: commedia
Avvertimenti: flashfiction, slice of life, shounen ai
Rating: giallo
Parole: 419 parole
Note: non è stata betata, ma spero vivamente che non ci sia nulla che sia fuori posto oppure OOC.
Disclaimer: Karneval e I suoi personaggi sono © di Touya Mikanagi. Io non ricavo nulla da ciò che scrivo.

Chapter Text

Perché l’unione fa la forza…

Yogi guardava disperatamente il tavolo della cucina della Seconda Nave. Il suo progetto “torta” stava fallendo miseramente. E si sentiva ancora più depresso, perché, avendo decantato a Gareki inesistenti abilità culinarie, era sicuro che quest’ultimo l’avrebbe sicuramente preso in giro, o rimproverato severamente per aver mentito. Dopo aver passeggiato nervosamente su e giù per la cucina, si era deciso a chiedere aiuto. E Tsukumo era la persona ideale, anche se non sarebbe stato facile convincerla. Infatti la ragazza era brava a cucinare, ma quello era un compito che proprio non le andava giù. Dopo molte insistenze, nonostante i vari “Yogi, hai ventuno anni, dovresti prenderti da solo le tue responsabilità”, e “insomma, perché proprio io?”, senza contare che “non serve che ti faccia io le cose, non imparerai mai”, la ragazza aveva infine aiutato il povero Yogi. Perché l’equipaggio della Seconda Nave era molto unito, soprattutto nei momenti di difficoltà. E infine torta al cioccolato fu. Sorridendo portò dunque il dolce a Gareki. Il quale accolse la cosa con indifferenza.
- Potresti mostrarti un briciolo entusiasta…
Nai, che poco prima stava giocando con le pecore meccaniche della Nave, aveva visto la torta ed era letteralmente in visibilio. Stava infatti saltellando a destra e a sinistra, chiedendo se si poteva mangiare subito. Il continuo saltellare di Nai a un certo punto aveva innervosito Gareki, che l’aveva afferrato per una spalla e fatto sedere. Il ragazzo moro infine inarcò un sopracciglio. Yogi stava sorridendo, coltello per la torta e piattini in mano. Si passò una mano in faccia.
- Yogi, mi ricordi quanti anni hai? In questo momento mi sfugge.
Il biondo finse di non aver sentito. Tagliò generose porzioni di torta, servendone a Nai, Gareki e a se stesso, senza tralasciare Tsukumo. Quest’ultima si mise a mangiare il dolce insieme a Nai, lasciando Yogi e Gareki.
Passò qualche minuto. Gareki ancora non aveva toccato il dolce. Fu probabilmente per questo motivo che si trovò Yogi pronto a imboccarlo. Mascherando l’imbarazzo, si infuriò, imprecò, strappò di mano a Yogi il piattino con la torta e si mise a mangiare, ignorando la risata del ventunenne.
- È buona?
L’unica risposta fu un’occhiata eloquente scoccata di sghimbescio. In fondo, pensò Yogi, Gareki era troppo timido e riservato per poter dare una risposta. Sorrise. Avrebbe dovuto imparare sul serio a fare le torte, se a Gareki piacevano.

Il giorno dopo, come vendetta per averle fatto cucinare la torta, Tsukumo obbligò moralmente Yogi a fare le pulizie sulla Seconda Nave. Perché l’equipaggio era molto unito.