Pappagallo
Gli psittaciformi (psittaciformes) sono un ordine di uccelli neorniti comprendente numerose specie di animali noti col nome comune di pappagalli. Con tre famiglie, l'ordine è ben diffuso e rappresentato nelle aree tropicali e subtropicali della maggior parte del globo: in particolare, picchi di biodiversità vengono raggiunti in America Meridionale ed Australasia. Alcuni esemplari sono stati introdotti intenzionalmente o accidentalmente in aree temperate (fra cui anche l'Italia) e vi hanno impiantato popolazioni stabili.
Nel proprio areale, difficilmente i pappagalli sono al 100% sedentari o migratori: generalmente essi tendono a spostarsi stagionalmente secondo percorsi irregolari e ancora poco studiati.
Caratteristica comune a tutti gli appartenenti a quest'ordine è il becco robusto e fortemente adunco, che riesce sia a sprigionare pressioni molto alte che consentire all'animale di manipolare oggetti con precisione e delicatezza, grazie ad una fitta rete di sensori presenti al suo interno. La testa è sempre di grosse dimensioni (anche per sostenere la robusta muscolatura legata al becco) e gli occhi sono posizionati in alto e lateralmente sul cranio, dando all'animale un esteso campo visivo. Le zampe sono corte e forti, con robusti artigli atti ad arrampicarsi ed afferrare: vengono utilizzate, assieme alla lingua, per afferrare e manipolare il cibo, con tanto di preferenza per l'una o l'altra zampa che rende i singoli individui mancini o destrorsi.
Altre caratteristiche tipiche di tutti i pappagalli sono i colori sgargianti: generalmente il colore dominante è il verde, ma la maggior parte delle specie possiede regioni più o meno vaste del corpo (principalmente la testa od il petto) di vari colori, come rosso, arancio o blu, ed iridescenze varie. Non mancano specie di colore grigio, nero, bianco, rosa, giallo o bruno. Alla colorazione accesa del piumaggio non corrisponde però un marcato dimorfismo sessuale, dato che la stragrande maggioranza di questi uccelli ha abitudini rigidamente monogame, coi due partner che passano insieme l'intera vita.
Assieme ai corvidi, i pappagalli vengono considerati fra gli uccelli più intelligenti, in quanto sono in grado di risolvere problemi anche complessi. Il rapporto massa cerebrale/massa corporea di questi uccelli è comparabile a quello delle scimmie antropomorfe.
Indice
Nella sottocultura furry[modifica]
Nella sottocultura furry, il pappagallo risulta essere una specie moderatamente utilizzata dai furry fans appassionati di aviani, pur non rientrando a far parte dei fenotipi piu' adoperati in assoluto per fursona e personaggi. Cio' che li rende popolari è sicuramente il piumaggio sgargiante, che permette agli artisti di creare combinazioni di colori varie ed originali. Come altre specie di uccelli, anche i pappagalli vengono ibridati con altre specie, generalmente feline, per ottenere degli esemplari grifoni dall'aspetto esotico.
I pappagalli antropomorfi sono generalmente personaggi svegli, amichevoli, festaioli e molto intelligenti; ricoprono bene i ruoli stereotipati del ballerino, pirata, cabarettista, cicerone, e, nel caso di un duo comico, rappresentano il membro piu' chiacchierone e scherzoso.
Come tutti gli aviani, possono essere ritratti sia con ali montate sulla schiena o sulle braccia. La forma delle loro zampe è digitigrade. Il becco viene ritratto come particolarmente tondo e ricurvo.
Cultura generale[modifica]
Esempi di alcune opere, esterne od interne alla sottocultura furry, con protagonisti personaggi pappagalli antropomorfi o feral.
Nell'animazione[modifica]
Nel live action[modifica]
- Trevor, personaggio di Pets.
Personaggi famosi[modifica]
Link esterni[modifica]
- Gli Psittaciformi sulla Wikipedia italiana.
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