Vai al contenuto

Zamiaceae

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Zamiaceae
Zamia furfuracea
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneCycadophyta
ClasseCycadopsida
OrdineCycadales
FamigliaZamiaceae
Horan., 1834
Generi

Le Zamiacee (Zamiaceae Horan., 1834) sono una famiglia di piante gimnosperme perenni, sempreverdi e dioiche dell'ordine Cycadales, diffuse nelle regioni tropicali e temperate di Africa, Australia, Nord e Sud America.

I membri di questa famiglia sono facilmente distinguibili dai membri delle Cycadaceae sulla base delle foglie che presentano venature specifiche e dei megasporofilli (con due ovuli) arrangiati in strobili.

Come tutte le Cicadee, i membri delle Zamiaceae sono velenosi e producono glicosidi velenosi noti come cicasine.

Hanno aspetto simile a felci (con fusto sotterraneo) o simile a palme. Le foglie sono pennato-composte, a fillotassi alterna spiralata, persistenti e coriacee, con o senza spine.

Le radici coralloidi si sviluppano alla base dello stelo in corrispondenza o al di sotto della superficie del suolo.

Gli sporofili maschili e femminili sono aggregati a spirale in coni che crescono lungo l'asse. Gli sporofili femminili sono semplici, di aspetto peltato, con gambo sterile e lamina espansa e ispessita con 2 (raramente 3 o più) ovuli sessili inseriti sulla superficie interna (rivolta verso l'asse) e diretti verso l'interno. I semi sono angolosi, con il rivestimento interno indurito e il rivestimento esterno carnoso. Sono spesso dai colori vivaci, con 2 cotiledoni.

Sono suddivise in due sottofamiglie che comprendono 9 generi.[1]

Il genere Chigua, in passato riconosciuto come appartenente a questa famiglia, è oggi considerato sinonimo di Zamia e le due specie attribuite in passato a questo genere (C. restrepoi e C. bernalii) sono oggi considerate come un'unica entità (Zamia restrepoi).[2]

Alcune specie

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Zamiaceae Horan. | Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato l'8 novembre 2024.
  2. ^ Lindstrom A.J, Typification of some species names in Zamia L. (Zamiaceae), with an assessment of the status of Chigua D. Stev., in Taxon 2009; 58(1): 265-270. URL consultato il 29 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2013).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàLCCN (ENsh86003275 · J9U (ENHE987007551250705171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica