Carolana
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| Carolana | |
|---|---|
| Dati amministrativi | |
| Lingue ufficiali | Inglese |
| Dipendente da |  Regno d'Inghilterra
|
| Politica | |
| Capo di Stato | Carlo I d'Inghilterra |
| Nascita | 1629 |
| Fine | 1663 |
| Territorio e popolazione | |
| Bacino geografico | Nord America |
| Evoluzione storica | |
| Preceduto da | Nativi americani |
| Succeduto da | Nativi americani |
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Carolana era il territorio che costituiva le colonie meridionali inglesi, estendendosi dalla latitudine 31° alla 36ª nord.[1] Nel 1629, il re Carlo I d'Inghilterra concesse il territorio al suo procuratore generale, Sir Robert Heath.[2] La carta originale reclamava il territorio dall'Albemarle Sound nell'attuale Carolina del Nord, fino al fiume St. Johns a sud, poco distante dalla linea di confine attuale tra la Florida e la Georgia.[3] Nella sua interezza, la regione comprendeva tutto o parte degli attuali stati di Louisiana, Mississippi, Alabama, Florida, Georgia, South Carolina e North Carolina.[4] Carlo I nominò la colonia in suo onore, con il nome di Carolana derivato da Carolus, la forma latina di Carlo.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Elizabeth Gregory McPherson, NATHANIELL BATTS, LANDHOLDER ON PASQUOTANK RIVER, 1660, in The North Carolina Historical Review, vol. 43, n. 1, 1966, pp. 66–81, ISSN 0029-2494. Ospitato su JSTOR.
- ^ Paul E. Kopperman, Profile of Failure: The Carolana Project, 1629-1640, in The North Carolina Historical Review, vol. 59, n. 1, 1982, pp. 1–23, ISSN 0029-2494. Ospitato su JSTOR.
- ^ a b William S. Powell, Carolana and the Incomparable Roanoke: Explorations and Attempted Settlements, 1620-1663, in The North Carolina Historical Review, vol. 51, n. 1, 1974, pp. 1–21, ISSN 0029-2494. Ospitato su JSTOR.
- ^ G. D. Scull, Biographical Notice of Doctor Daniel Coxe, of London, in The Pennsylvania Magazine of History and Biography, vol. 7, n. 3, 1883, pp. 317–337, ISSN 0031-4587. Ospitato su JSTOR.
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