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Armando Toracca

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Armando Toracca
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio1971 in 125
Stagionidal 1971 al 1977
ScuderieAermacchi Harley-Davidson, MV Agusta, Paton, Suzuki, Yamaha
Miglior risultato finale9º in 500 (1975)
Gare disputate23
Podi1
 

Armando Toracca, anche conosciuto come Ramon (La Spezia, 3 aprile 1951), è un pilota motociclistico italiano ritiratosi dall'attività agonistica.

Esordì nel 1970 nella gara in salita Camucia-Cortona, con una Bultaco 175, vincendo la categoria e arrivando 5º nella classifica assoluta.[1] In quell'anno finì il Campionato Italiano Juniores della 250 al 13º posto.

Nel 1971 fece il suo esordio tra i Seniores e debuttò nella classe 125 del Motomondiale, al GP delle Nazioni, dovendosi ritirare per la rottura della sua Aermacchi Harley-Davidson Aletta Oro. Terminò il Campionato Italiano Velocità della "350" al 7º posto con una vecchia Aermacchi Ala d'Oro. La buona prestazione attirò su di lui l'interesse della Paton, che affidò allo spezzino la sua 500 bicilindrica.

Con la mezzo litro milanese Toracca corse fino al 1975, ottenendo come migliore risultato il 3º posto nell'Italiano 1974, anno in cui vinse il titolo nazionale della 250 con una Yamaha TD e si classificò 6º nel GP delle Nazioni, conquistando 5 punti nella classifica iridata[2].

La stagione 1975 fu anche l'anno del suo ingaggio da parte dell'MV Agusta, in sostituzione di Gianfranco Bonera infortunatosi a Modena in gara. Il suo debutto sulla 500 di Cascina Costa avvenne al GP di Francia, finito al 4º posto dietro il compagno di Marca Phil Read. Toracca partecipò ad altri tre GP sotto le insegne MV (Austria, Germania e Nazioni), finendo sempre al 4º posto tranne che in Germania, dove si ritirò per rottura del magnete. Ripresosi Bonera, Toracca continuò la stagione da privato, in sella ad una Suzuki-SAIAD bicilindrica derivata dalla "Titan", terminando al 9º posto il Mondiale della mezzo litro.

Nel 1976 fu ingaggiato dal team di Roberto Gallina, insieme a Marco Lucchinelli: poco motivato, Toracca lascerà la squadra durante la stagione. L'anno successivo, di nuovo da privato, andrà a punti in 5 GP della 500 con una Suzuki RG, ottenendo anche il suo unico podio nel Mondiale (3º al "Nazioni"). Il 1977 fu l'ultima stagione da pilota a tempo pieno per il centauro spezzino: dopo alcune gare nel 1978, infatti, Toracca decise di chiudere la sua carriera.

Risultati nel motomondiale

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1971 Classe Moto Punti Pos.
125 Aermacchi NE Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
1974 Classe Moto Punti Pos.
250 Yamaha NE NE 6 Rit 5 28º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
1973 Classe Moto Punti Pos.
350 Yamaha 14 NE 0
1974 Classe Moto Punti Pos.
350 Yamaha/Bimota NE NE 10 1[3] 49º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
1973 Classe Moto Punti Pos.
500 Paton 14 NE 13
1974 Classe Moto Punti Pos.
500 Paton Rit Rit NE NE 0
1975 Classe Moto Punti Pos.
500 MV Agusta e Suzuki 4 NE 4 Rit 4 Rit Rit NE 24[4]
1976 Classe Moto Punti Pos.
500 Suzuki Rit NE NE 0
1977 Classe Moto Punti Pos.
500 Suzuki Rit Rit 3 NE 9 NE 9 11 7 8 Rit 21[5] 14º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.
  1. ^ Corriere dello Sport, 25 maggio 1970, pag. 16 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2010). (per un refuso, è indicato come Tartacca).
  2. ^ (FR) Classifica 1974 su racingmemo.free.
  3. ^ (FR) Classifica 1974 su racingmemo.free.
  4. ^ (FR) Classifica 1975 su racingmemo.free.
  5. ^ (FR) Classifica 1977 su racingmemo.free.

Collegamenti esterni

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  • Scheda sul sito MotoGP [collegamento interrotto], su motogp.com.