McLaren MP4/11

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McLaren MP4/11
David Coulthard in azione a Imola
Descrizione generale
CostruttoreRegno Unito (bandiera)  McLaren
CategoriaFormula 1
SquadraRegno Unito (bandiera) Marlboro McLaren Mercedes
Progettata daNeil Oatley
Paddy Lowe
Steve Nichols
SostituisceMcLaren MP4/10-C
Sostituita daMcLaren MP4/12
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaiofibra di carbonio con struttura a nido d'ape
MotoreMercedes-Benz FO110/D V10 75°
TrasmissioneMcLaren longitudinale semiautomatico a sei marce retro
Altro
CarburanteMobil 1
PneumaticiGoodyear
Risultati sportivi
DebuttoAustralia (bandiera) Gran Premio d'Australia 1996
Piloti7. Finlandia (bandiera) Mika Häkkinen
8. Regno Unito (bandiera) David Coulthard
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
16 0 0 0
Campionati costruttori0
Campionati piloti0

La McLaren MP4/11 fu la vettura di Formula 1 con la quale la McLaren partecipò al campionato del 1996.

Caratteristiche tecniche

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Le due McLaren ai box dell'Estoril

Per il secondo anno di fila, la Mercedes fornì i motori al team inglese. Il nuovo V10 della casa tedesca, denominato FO110/D disponeva di 720 cavalli a 15700 giri/minuto, ben 30 in più rispetto alla vecchia specifica montata sulla McLaren MP4/10. Pesava appena 123 chili, ma risultava più largo (546.4 mm) e più alto (488 mm).

Telaio e aerodinamica

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Il telaio è composto unicamente da fibra di carbonio con struttura a nido d'ape, mentre per quanto riguarda l'aerodinamica, la McLaren riprende alcuni concetti utilizzati anche nella vettura 1995, come il muso alto (ma un po' più spiovente rispetto all'anno prima), sorretto da due piloni paralleli, e le appendici aerodinamiche posizionate nella parte posteriore delle pance laterali. Una soluzione inedita fino ad allora fu l'alettone posteriore aggiuntivo (di dimensioni ridotte) posizionato sopra il cofano motore, appena dietro lairscope: soluzione presto accantonata dal team a partire dalla stagione successiva. Inoltre, come da regolamento FIA, sono stati rialzati i bordi dell'abitacolo per garantire maggiore sicurezza al pilota dopo i fatti del Gran Premio di San Marino 1994.

La McLaren MP4/11, l'ultima con lo sponsor Marlboro

La livrea ricalca a grandi linee quella delle passate stagioni, col Marlboro che caratterizza la classica colorazione bianco-rossa della vettura: la stagione 1996 sarà l'ultima con questo sponsor, interrompendo di fatto un accordo iniziato nel 1973 e protrattosi per tre decenni, durante i quali la McLaren è salita sul tetto del mondo con Emerson Fittipaldi, James Hunt, Niki Lauda, Alain Prost e Ayrton Senna. A partire dal 1997 la West, marchio già noto nel paddock per aver sponsorizzato il team Zakspeed negli anni '80, sarà il nuovo main sponsor e title sponsor della squadra fino al 2005 Nella parte anteriore e sul cofano motore restano ancora gli sponsor Mobil 1, Mercedes-Benz e Hugo Boss, mentre sull'alettone posteriore, oltre alla Marlboro, presenzia lo sponsor della Loctite. Per il secondo anno di fila, inoltre, lo sponsor dell'azienda informatica Sun Microsystems appare negli specchietti.

Piloti ufficiali
Nazione Nome Numero
Finlandia (bandiera) Mika Häkkinen 7
Regno Unito (bandiera) David Coulthard 8
Danimarca (bandiera) Jan Magnussen
Francia (bandiera) Alain Prost
David Coulthard all'inseguimento della Ferrari di Eddie Irvine

Per il terzo e ultimo anno di fila, l'ex campione mondiale Alain Prost è stato consulente tecnico e collaudatore del team, effettuando persino lo shakedown della vettura al momento della presentazione e collaudando la vettura nel corso della stagione. Dal 1997 al 2001, il transalpino fondò e diresse la Prost Grand Prix rilevando il team Ligier.

Mika Häkkinen in lotta con la Sauber di Heinz-Harald Frentzen

La vettura mostrò di essere nettamente migliore rispetto al modello precedente, con il duo Häkkinen-Coulthard che nelle prime gare si piazza nelle posizioni di medio-alta classifica durante le qualifiche, ma arriva costantemente a punti in gara, prova ne è il fatto che Häkkinen arriva quinto in Australia e quarto in Brasile, mentre Coulthard arriva terzo al Nürburgring, riportando la McLaren a podio per la prima volta dal Gran Premio del Giappone 1995. A Imola poi l'ex pilota della Williams riesce perfino a passare al comando grazie a una buona partenza, rimanendovi per diversi giri, dopodiché salirà sul podio per la seconda (e ultima) volta in stagione a Monaco a seguito di una gara ad eliminazione e con soli 4 arrivati al traguardo, dopo aver corso addirittura con un casco prestatogli dall'amico e pilota della Ferrari Michael Schumacher[1]. Häkkinen invece inanellerà una serie positiva di risultati che durerà per cinque Gran Premi di fila, arrivando per la prima volta in stagione a podio a Silverstone, ma è dopo la pausa estiva che il finlandese si metterà in luce: grazie a una ritrovata competitività della monoposto, Häkkinen centrerà il podio in 3 delle ultime 4 gare (Belgio, Italia e Giappone), al contrario di Coulthard che colleziona tre ritiri e due piazzamenti fuori dai punti. A Spa inoltre, complice l'ingresso della Safety Car, le due monoposto di Woking si ritrovano perfino a occupare provvisoriamente le prime due posizioni. Alla fine del 1996, la McLaren è quarta nella classifica costruttori con 49 punti, 19 in più del 1995, ma senza una vittoria che manca ormai dal 1993.

Risultati completi

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Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
1996 Marlboro McLaren Mercedes Mercedes-Benz FO110/D V10 G Finlandia (bandiera) Häkkinen 5 4 Rit 8 8 6 5 5 5 3 Rit 4 3 3 Rit 3 49
Regno Unito (bandiera) Coulthard Rit Rit 7 3 Rit 2 Rit 4 6 5 5 Rit Rit Rit 13 8
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Altri progetti

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